Il mio piccolo

Caro Dott. Hans,

Quando ci siamo visti per la prima volta a giugno del 2015 ero molto abbattuta a causa di un’esperienza negativa avuta in un altro ospedale. Neanche il colloquio è stato ciò che ci aspettavamo e il “Progetto Bebè” iniziava a sembrarmi così difficile… Adesso capisco le tue spiegazioni e per questo sia Juan che io ti ringraziamo per la sincerità, anche se in quel momento affrontare la realtà è stato duro.

Voi che vi occupate di riproduzione svolgete bene il vostro lavoro nonostante sia difficile essere coerenti e trasmettere ai pazienti la realtà delle cose. Durante questi mesi abbiamo potuto constatare che sei un ottimo medico e una buona persona, che si crea una buona atmosfera di lavoro con i tuoi colleghi e questo si nota. Come pazienti ti ringraziamo per questo, soprattutto visto il tema così delicato.

Ti ringraziamo per tutto quello che hai fatto per noi, per averci sempre ascoltato e assistito con il sorriso e una buona parola.

Da parte mia, come paziente “attiva”, mi ricorderò sempre di come mi hai incoraggiato e cercato di evitare che mi sentissi in colpa per il risultato negativo delle beta. Mi hai detto parole di conforto che sono state molto importanti; io pensavo che mi rimaneva solamente un “piccolino” e vedevo tutto nero… e mi hai dato fiducia dicendomi: “perché non può essere proprio lui?”. E avevi ragione, era lui, doveva essere lui, questo è mio figlio, che conoscerò e che avrà una madre, un padre e una sorella che lo desiderano con tutto l’affetto e l’amore del mondo.

Grazie mille, Dott. Hans, per la tua professionalità, simpatia e vicinanza. Continua sempre così aiutando i tuoi pazienti, non cambiare mai… E infine, ti auguro tanta felicità per la tua vita privata e professionale.

Una famiglia che ti vuole bene,

Juan, María, Elisenda e “Fagiolino”
(Cornellà de Llobregat, aprile, 2016)