Infertilità maschile. Cause

¿Quali sono le cause della sterilità maschile?

Il deterioramento della qualità dello sperma;

30 anni fa si pubblicarono i primi dati sulla diminuzione della qualità dello sperma nei paesi industrializzati.
Di fatto, la OMS ha dovuto ridurre i parametri della normozoospermia, passando da 100 milioni di spermatozoidi/ml nel 1985 ai 20 milioni che si considerano normali attualmente e già si propone ridurlo ai 15 milioni/ml.

Negli ultimi dieci anni l’Institut Marquès ha dedicato gran parte dei suoi sforzi a alla ricerca e all’investigazione del fattore maschile. Le nostre investigazioni e pubblicazioni stanno dimostrando alla comunità scientifica che i fattori attribuiti comunemente alla sterilità maschile dovuti alle cattive abitudini di vita non sono la principale causa di sterilità negli uomini. Secondo le nostre ricerche, il momento chiave si produce durante lo sviluppo fetale del testicolo e si deve agli “interferenti estrogeni”, una lunga lista di sostanze chimiche che nell’organismo umano agiscono come estrogeni e che fanno si che una donna possa trasmettere attraverso del sangue livelli elevati di estrogeni al suo feto maschile durante la gravidanza.
Questo spiega le variazioni importanti della qualità dello sperma che esistono tra paesi e regioni di uno stesso paese e fa si che si consideri la contaminazione ambientale dovuta a materiali chimici come la principale causa di sterilità maschile.

Seguendo su questa linea di investigazione, l’Institut Marquès ha realizzato vari studi sulla qualità dello sperma e di recente ha analizzato insieme al CSIC (Consiglio Superiore di Investigazione Scientifica) la concentrazione degli interferenti estrogeni nel latte materno nelle regioni autonome con grande differenza nella qualità dello sperma.